Titolo:	GLI ANIMALI MAGICI DELLA STREGA Animali demoniaci, notturni, fatati: compagni e metamorfosi della strega
Autore:	ANTONELLA CASELLA
Relatore:	Prof. EMMA BESEGHI
Facoltà:	Facoltà di: SCIENZE DELLA FORMAZIONE Corso di laurea in: PEDAGOGIA Indirizzo: OPERATORE PEDAGOGICO Tesi di laurea in: STORIA DELLA LETTERATURA PER L'INFANZIA
Abstract:	Nella letteratura per l'infanzia uno dei temi più diffusi è il mondo del magico. Alcuni bambini amano leggere avventure con maghi, fate e streghe. Altri preferiscono che i protagonisti siano gli animali, reali come cani, gatti o topi, oppure, immaginari come draghi, unicorni o basilischi. Il fantastico sembra poter accontentare entrambe le tipologie di lettore affiancando alla strega un animale magico o, comunque, dotato di particolari doni, tra i quali la parola. La lettura di opere, sia di approfondimento pedagogico e psicologico che di narrativa legate al fantastico, fanno scaturire riflessioni sulle figure letterarie dell'animale magico e della strega a lui collegata. Il loro legame è stato analizzato da un punto di vista storico, folkloristico, psicologico e pedagogico. Il punto di partenza è la scoperta che non tutti gli animali possono fregiarsi del titolo di compagni della strega. La civetta, il gatto, il lupo, il corvo o la capra sono bestie speciali, misteriose, inquietanti. Sono i familiars. Il loro aspetto e il loro significato sono legati in modo profondo alla storia dell'umanità. Loro sono rappresentazione del magico, del divino o del maligno a seconda del periodo storico a cui si faccia riferimento. La loro simbologia è profonda e atavica. Infatti sono questi animali gli accompagnatori del giovane nel rito di iniziazione, nella morte apparente e nella rinascita come uomo, cioè membro effettivo della società. Le bestie sono i familiars della strega, sono la sua estensione, la sua metamorfosi e hanno il compito di guidare e suggerire la giusta via al ragazzo. L'eroe del racconto, infatti, deve affrontare la maga, deve superare i pericoli e gli incantesimi a lui destinati per “cambiare pelle” e diventare adulto. La bestia magica, che accompagna il giovane nella sua avventura, ha il ruolo di mentore. Deve far manifestare nella loro pienezza le doti del giovane, insegnargli come utilizzare quotidianamente tutte le sue potenzialità, come realizzarsi nella vita...
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